Antonio Conte ha ammesso di non aspettarsi che Scott McTominay firmasse per il Napoli all’inizio della scorsa stagione.
McTominay ha lasciato la sua squadra d’infanzia, il Manchester United, nell’agosto del 2024 per firmare con il Napoli, rivelandosi una figura chiave nella conquista del titolo di Serie A.

Il nazionale scozzese ha concluso il campionato con 16 gol (12 reti, quattro assist). Solo un centrocampista (Hernanes, anche lui 16 nella stagione 2010-11) ha preso parte a altrettanti gol nella sua prima stagione nel massimo campionato italiano nelle ultime 20 edizioni del torneo.
Nessun centrocampista ha segnato più gol di McTominay in Serie A, con un bottino di 7,4 expected goals (xG), una prestazione superiore di 4,6. Ha anche segnato il primo gol in otto partite, più di qualsiasi altro giocatore.

McTominay si è aggiudicato il premio di MVP della Serie A per le sue prestazioni nella stagione 2024-25, ma Conte si è detto sorpreso che il Napoli sia riuscito ad attirarlo.
“Scott è un giocatore che conoscevo molto bene. È nato e cresciuto nel Manchester United”, ha detto Conte a Sky Sports.
“Ho visto che ha sempre avuto un impatto quando giocava, ma allo stesso tempo ho notato che non veniva utilizzato come giocatore chiave al Manchester United. Non era certo un titolare.
“Onestamente, ne avevamo parlato con [il direttore del Napoli] Giovanni Manna. Mi ha detto che era una possibile soluzione. A volte i dirigenti inventano storie anche per tenerti calmo.
“Se mi chiedessi: ‘Hai mai pensato che McTominay sarebbe arrivato sicuramente?’, direi di no. Non dimentichiamo che stavamo entrando in una stagione senza trofei europei da conquistare, quindi ha dovuto lasciare il Manchester United per ricominciare con noi.”

Un altro giocatore chiave nella corsa al titolo del Napoli è stato l’ex attaccante dello United Romelu Lukaku, arrivato dal Chelsea lo scorso anno.
Ha segnato 14 gol in Serie A la scorsa stagione, il suo bottino più alto in una singola stagione nei cinque maggiori campionati europei dal 2020-21 con l’Inter (24), quando vinse lo Scudetto con Conte.
“Lukaku ha rifiutato molte offerte, anche importanti. Voleva venire e non si è fatto problemi a non giocare le partite di coppa. Voleva tornare a lavorare con me ed è un bravo ragazzo”, ha aggiunto Conte.
“È davvero un bravo ragazzo. Non pensate che andiamo sempre d’accordo, c’è sempre una carota e un bastone per un ragazzo che mi darà sempre tutto in campo.”